Progetto per lo sviluppo della Banda Ultra Larga per la Regione Puglia
Intervento cofinanziato con risorse Piano di Azione Coesione 2007/2013 - Asse I e Fondo per Sviluppo e la Coesione 2007/2013 - Asse VI
Al fine di raggiungere i principali obiettivi indicati dall'Agenda Digitale Europea:
- dotare di connettività ad almeno 30Mbps la popolazione;
- dotare di collegamenti in fibra ottica diretta le Pubbliche Amministrazioni e le Aree Industriali;
la Regione Puglia ha sottoscritto con il Ministero per lo Sviluppo Economico un Accordo di Programma per lo sviluppo della Banda Ultra Larga nel territorio della regione Puglia. In data 25/03/2014 il MISE, avvalendosi della propria società in house Infratel Italia S.p.A., ha pubblicato il bando di gara (
http://www.infratelitalia.it/documentazione/archivio-bandi-e-gara/avviso-per-un-bando-per-la-concessione-di-un-contributo-ad-un-progetto-di-investimento-finalizzato-alla-realizzazione-di-nuove-infrastrutture-ottiche-passive-abilitanti-alle-reti-ngan-per-la-regione-p/) per la concessione di un contributo ad un progetto di investimento per la costruzione di una rete a Banda Ultra Larga nei Comuni della regione Puglia.
Il bando è stato aggiudicato alla Telecom Italia che ha presentato una proposta di investimento con le seguenti caratteristiche:
- Dimensione complessiva dell’investimento: Euro 95.068.000,00;
- Contributo pubblico: Euro 61.728.411,35 (pari al 64,93% delle spese ammissibili);
- Tempi di realizzazione del progetto: entro il 30 giugno 2016.
Le azioni di infrastrutturazione sono coordinate dalla Regione Puglia attraverso la propria società in-house InnovaPuglia S.p.a.
In coerenza con gli Orientamenti Comunitari, le aree di interesse sono state scelte nell’ambito delle Aree Bianche NGN individuate mediante consultazione. I comuni oggetto dell'intervento sono 148 a cui se ne sono aggiunti 10 in fase esecutiva per un totale di 158. Di questi, 4 non saranno oggetto di realizzazione della rete a 30Mbps per la popolazione e/o FTTH per PA e aree PiP, ma solo di percorsi che attraverseranno il loro territorio e saranno funzionali ad altre parti del Progetto.
In ognuno di essi saranno collegate in modalità FTTH (con dispositivo di terminazione fibra interno all’edificio) tutte le sedi della PA (centrale e locale) comprensive dei presidi sanitari pubblici e dei plessi scolastici. Gli agglomerati industriali/produttivi (PiP) saranno raggiunti dal cavo in fibra ottica in almeno un punto baricentrico.
L'elenco allegato (
Comuni BUL complessivo) mostra tutti i Comuni interessati. La presenza di un asterisco (*) accanto al nome del Comune indica che esso sarà interessato soltanto da percorsi che attraverseranno marginalmente il suo territorio.
Al fine di semplificare la procedura di autorizzazione, con deliberazione n. 478 del 17/03/2015, la Giunta Regionale ha accolto la richiesta di Telecom Italia S.p.A. di promuovere ai sensi dell’art. 34 T.U. Enti Locali la sottoscrizione di un Accordo di programma tra i soggetti chiamati a rilasciare i provvedimenti autorizzativi previsti dall’art. 88 del Codice delle Comunicazioni Elettroniche.
Nello specifico Telecom Italia S.p.A. ha indicato n. 67 Comuni da convocare in conferenza di servizio per la sottoscrizione dell’Accordo di Programma ed ha optato per il ricorso alla procedura ordinaria per gli altri Enti beneficiari dell’Intervento in oggetto.
Il presente sito contiene la documentazione di progetto sviluppata da Telecom Italia S.p.A. relativamente ai n. 67 Comuni di cui sopra ed una tabella (
Tabella Soggetti Titolati Autorizzazioni) che rappresenta la relazione tra ciascun progetto e gli Enti convocati in sede di conferenza di servizio, titolati al rilascio delle autorizzazioni richieste. Nella tabella non sono presenti gli Enti di livello regionale che sono interessati all'intera progettazione.
Ogni Ente ha accesso solo alla documentazione di propria pertinenza.
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